San Giacomo a Bribano
La frazione di Bribano, forse perché di era maggior importanza peer via del centro di tutto il commercio di legname della zona, aveva due chiese, una delle quali dedicata a San Giacomo, elevata nel 1952 a parrocchiale.
Essa si presenta esternamente con una facciata a capanna, un campanile di forma quadrangolare sormontato da una torre ottagonale da cui svetta un’alta cuspide, una porta sormontata da una finestra a lunetta. Internamente la navata centrale è a botte, con vele sottili profilate; le navatelle laterali si affacciano a quella centrale con vasti archi a tutto sesto; nel presbiterio sull’altare maggiore, una pala del Gabrieli con la Beata Vergine attorniata da Angeli e San Giacomo in veste di Pellegrino, presso il carnefice.
La data su cartiglio è il 1747 ma la chiesa è assai antica (del XV sec.) e aveva anche un piccolo cimitero destinato forse a quelli che morivano attraversando il torrente Cordevole. Nella parete a sinistra un antico affresco rappresenta la Trinità e sulla balaustra dell’organo una Madonna col Bambino.
Nel 1708 venne costruita la sagrestia e nel 1749 l’oratorio di San Filippo per la gioventù. Vi si celebrava solennemente già allora come ai giorni nostri la festa del Santo il 25 luglio. Al tempo però veniva recitata una Santa Messa in terzo, i Vesperi e con una processione che partiva dalla chiesa di Sedico.