Articolo scritto da un ragazzo partecipante alla settimana di condivisione 2010, ove riporta quanto vissuto
Questi 8 giorni per noi giovani sono stati molto ricchi e impegnativi. Abbiamo condiviso ogni momento della giornata ; ci siamo aiutati nello studio, nei servizi ed in ogni attività per noi quotidiana. Questa settimana ha contribuito ad unire il gruppo, a conoscerci e vedere gli altri sotto una luce diversa da quella delle poche ore che solitamente trascorriamo insieme.
Abbiamo riscoperto la bellezza del confronto, che ogni sera ci ha permesso di crescere e condividere pensieri e azioni della giornata.
Abbiamo capito che insieme, oltre che più bello, è tutto più facile. L’idea di
svegliarsi presto, fare le lodi mattutine e studiare è stato meno faticoso, sapendo di non farlo da soli.
Sono stati 8 giorni trascorsi senza televisione, computer e cellulari, al pensiero quasi un’impresa per noi giovani della terza generazione, grazie ai quali però abbiamo capito la sostanziale inutilità di questi oggetti, e che qualche chiacchiera con un amico è molto più gratificante.
Abbiamo partecipato alla testimonianza della comunità Gocce di Luce, vissuto incontri costruttivi e lectio sul Vangelo, attività che ci hanno fatto crescere e approfondire i temi che quotidianamente ci sono stati proposti.
Questa mattina abbiamo fatto una lunga chiacchierata dalla quale è emerso che la nostra è stata senza dubbio un’esperienza positiva. Abbiamo raccolto ciò che di buono abbiamo fatto e ragionato e cercato di proporre migliorie alle cose meno belle. Il nostro impegno è quello di non terminare qui questa splendida attività, ma di portarla con noi, di donare agli altri ciò che abbiamo ricevuto.
Tutto questo è stato possibile solo grazie ad un grande lavoro di preparazione e per questo ringraziamo i nostri animatori, pazienti e sempre pronti ad aiutarci, i don per la loro disponibilità e la parrocchia che ci ha sostenuto, i testimoni per la loro disponibilità, le cuoche e tutti quelli che hanno lavorato per noi. Infine un grazie di cuore ai nostri genitori che ci hanno dato fiducia, permettendoci di vivere questa magnifica avventura.
N.G.G.G. A.C.